Il calcolo del risarcimento danni a cui ha diritto chi subisce dei danni fisici in un incidente stradale è una procedura complessa che dipende dalla natura e dalla gravità delle lesioni riportate. Anche nel caso di sole lesioni di lieve entità, la vittima ha comunque diritto a una compensazione adeguata per i danni subiti e la determinazione dell’importo di tale risarcimento segue criteri specifici.
Il risarcimento varia in base al genere e alla gravità delle lesioni derivanti dall’incidente stradale. Comunemente, si valuta l’importo risarcitorio in relazione alla durata dell’infortunio e ai punti di invalidità permanente stabiliti durante l’esame medico-legale.
Il danneggiato da incidente stradale potrebbe infatti affrontare un periodo di inabilità corrispondente al tempo necessario per recuperare completamente le condizioni fisiche. Questo intervallo temporale è definito come “periodo di invalidità temporanea”.
Inoltre, al termine di questo periodo, potrebbero persistere dei postumi invalidanti definitivi ed irrimediabili. Questi, in quanto possono perdurare per l’intera vita della vittima, provocano nel danneggiato una invalidità permanente. L’entità di tale invalidità viene espressa in punti percentuali, dove l’incremento dei punti di invalidità corrisponde a un aumento della gravità dell’invalidità stessa.
In questo articolo ci occuperemo nello specifico del risarcimento da incidente stradale per le menomazioni che causano al danneggiato un’invalidità permanente compresa tra 1 e 9 punti percentuali, le cosiddette lesioni micropermanenti.
Tabella di invalidità da danno biologico micropermanente a seguito di incidente stradale.
La legge 5 marzo 2001, n. 57, al comma 3 dell’art. 5, definisce il danno biologico, come la lesione alla integrità psicofisica della persona, suscettibile di accertamento medicolegale, precisando che il danno biologico e’ risarcibile indipendentemente dalla sua incidenza sulla capacità di produzione di reddito del danneggiato. Inoltre, al comma 5 dello stesso articolo, la legge stabilisce che debba essere predisposta una specifica tabella delle menomazioni alla integrità psicofisica comprese tra 1 e 9 punti di invalidità.
Scopo dunque della tabella e’ quello di indicare parametri numerici da utilizzare ogni volta che, nell’ambito del risarcimento del danno alla persona in responsabilità civile auto, vi sia la necessità di effettuare un accertamento medico-legale per stabilire in che misura debba essere quantificata una menomazione permanente alla integrità psicofisica, nel caso questa menomazione rientri in un tasso compreso tra l’1% ed il 9%.
Di seguito sono elencate le tabelle utilizzate per stabilire la percentuale di invalidità permanente e i calcolatori impiegati per determinare l’entità del risarcimento.
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Tabelle delle menomazioni alla integrità psicofisica comprese tra 1 e 9 punti di invalidità
Di seguito le tabelle utilizzate dai medici legali per valutare e quantificare i danni fisici di lieve e grave entità da incidente stradale, divisi per parti anatomiche (l’assenza di una specifica lesione nelle liste successive non esclude una loro valutazione, ma sarà compito del medico esprimere un giudizio con il criterio dell’analogia durante la sua perizia).
Capo – Lesioni dentarie – Lesioni oculari
NEW !!! Tabelle lesioni da 10 a 100 punti di invalidità
Una volta determinata la percentuale dell’infortunio sarà possibile procedere al calcolo del risarcimento attraverso le successive tabelle.
L’entità dei risarcimenti per invalidità permanente da incidente stradale
Di seguito le nostre utility per calcolare il risarcimento danni da incidente stradale in base alla percentuale di invalidità permanente riscontrata nel danneggiato e al periodo di inabilità temporanea patito a causa delle lesioni subite.
Risarcimento da danno biologico di lieve entità (da 1 a 9 punti)
NEW !!! Calcolo risarcimento danni da sinistro stradale di grave entità (da 10 a 100 punti di invalidità)
Risarcimenti per inabilità temporanea
TABELLA DELLE MENOMAZIONI ALLA INTEGRITÀ PSICOFISICA COMPRESE TRA 1 E 9 PUNTI DI INVALIDITÀ | |
Descrizione | Punti invalidità |
CAPO | |
Postumi soggettivi di trauma cranico commotivo eventualmente con frattura cranica semplice | 2-4 |
Postumi di frattura del massiccio facciale o della mandibola (escluse le fratture dei condili mandibolari e le fratture delle ossa nasali) con turbe disfunzionali di lieve grado | 2-5 |
Esiti di fratture del condilo mandibolare con modeste alterazioni funzionali dell’articolazione temporo mandibolare | 3-8 |
Sindrome vertiginosa periferica da asimmetria labirintica compensata, strumentalmente accertata | 2-5 |
Postumi di frattura delle ossa nasali e/o del setto fino alla stenosi nasale assoluta monolaterale con lieve alterazione del profilo nasale | 2-6 |
Riduzione dell’olfatto fino alla perdita totale | 8 |
Riduzione isolata del gusto fino alla perdita totale | 5 |
Disturbo somatoforme indifferenziato lieve o disturbo dell’adattamento cronico lieve | 5 |
LESIONI DENTARIE | |
Perdita di un incisivo centrale superiore | 1.25 |
Perdita di un incisivo laterale o di un incisivo centrale inferiore | 0.50 |
Perdita di un canino | 1.50 |
Perdita del primo premolare | 0.75 |
Perdita del secondo premolare | 0.75 |
Perdita del primo molare | 1.25 |
Perdita del secondo molare | 1 |
Perdita del terzo molare | 0.50 |
LESIONI OCULARI | |
Riduzione monolaterale del visus per lontano, con acuità visiva dell’altro occhio pari a 10/10: | |
Visus residuo 9/10 | 1 |
Visus residuo 8/10 | 1 |
Visus residuo 7/10 | 3 |
Visus residuo 6/10 | 5 |
Visus residuo 5/10 | 7 |
Blefarospasmo, Lagoftalmo, Epifora, Ectropion, Entropion, obliterazione monolaterale delle vie lacrimali | 5 |
Necessità di fare uso di lenti correttive | 3 |
COLONNA VERTEBRALE | |
RACHIDE CERVICALE | |
Esiti dolorosi di frattura di un’apofisi o dello spigolo antero-superiore o antero-inferiore di una vertebra senza schiacciamento del corpo; a seconda della alterazione anatomica e/o della limitazione dei movimenti del capo | 2-6 |
Esiti di trauma minore del collo con persistente rachialgia e limitazione antalgica dei movimenti del capo | 2 |
Esiti di trauma minore del collo con persistente rachialgia, limitazione antalgica dei movimenti del capo e con disturbi trofico-sensitivi radicolari strumentalmente accertati | 2-4 |
RACHIDE DORSALE | |
Esiti dolorosi di frattura da schiacciamento di un corpo vertebrale da D1 a D10 con residua cuneizzazione | 4-6 |
Esiti anatomici di frattura dello spigolo antero-superiore o antero-inferiore di una vertebra dorsale senza schiacciamento del corpo; a seconda della sede e della alterazione anatomica | 4 |
RACHIDE LOMBARE | |
Esiti dolorosi di frattura di un’apofisi o dello spigolo antero-superiore o antero-inferiore di una vertebra senza schiacciamento del corpo; a seconda della alterazione anatomica e/o della limitazione del movimenti del tronco | 2-6 |
Esiti di trauma minore del rachide lombare con persistente rachialgia e limitazione antalgica dei movimenti del tronco | 2 |
Esiti di trauma minore del rachide lombare con persistente rachialgia, limitazione antalgica dei movimenti del tronco e con disturbi radicolari trofico sensitivi strumentalmente accertati | 2-5 |
SACRO E COCCIGE | |
Esiti di frattura sacrale o coccigea malconsolidata con conseguente sindrome algico-disfunzionale | 3-5 |
ARTO SUPERIORE | |
SPALLA | |
Escursione articolare della scapolo-omerale limitata globalmente di 1/3 (ad esempio: elevazione possibile per 110^, abduzione per 90^ e rotazioni per due terzi) | 9 d. – 7 n.d. |
Esiti dolorosi di lesioni anatomiche articolari documentate, in assenza di deficit della scursione articolare | 4 d. – 3 n.d. |
Esiti di documentata lussazione di spalla con sfumate ripercussioni funzionali | 4 d. – 3 n.d. |
GOMITO | |
Flessione limitata, possibile per 90^ (da 180^ a 90^) con prono-supinazione libera | 8 d. – 7 n.d. |
Riduzione del movimento di prono-supinazione fino alla metà | 5 d. – 4 n.d. |
POLSO | |
Rigidità con riduzione di 2/3 della flesso estensione | 9 d. – 8 n.d. |
Rigidità con riduzione della metà della flesso estensione | 6 d. – 5 n.d. |
Instabilità della radio-carpica di grado medio da lesione legamentosa accertata strumentalmente | 3 – 6 d. – 2 – 5 n.d. |
Instabilità della radio-ulnare distale | 5 d. – 4 n.d. |
Esiti di frattura di scafoide con dolore e modica limitazione dei movimenti | 5 d. – 4 n.d. |
MANO | |
Perdita del medio | 7 d. – 6 n.d. |
Perdita dell’anulare | 6 d. – 5 n.d. |
Perdita del mignolo | 8 d. – 7 n.d. |
Perdita della falange ungueale dell’indice | 5 d. – 4 n.d. |
Perdita della falange ungueale del medio | 3 d. – 2 n.d. |
Perdita della falange ungueale dell’anulare | 3 d. – 2 n.d. |
Perdita della falange ungueale del mignolo | 4 d. – 3 n.d. |
Perdita delle ultime due falangi dell’indice | 8 d. – 7 n.d. |
Perdita delle ultime due falangi del medio | 5 d. – 4 n.d. |
Perdita delle ultime due falangi dell’anulare | 4 d. – 3 n.d. |
Perdita delle ultime due falangi del mignolo | 6 d. -5 n.d. |
Anchilosi dell’articolazione interfalangea del pollice in estensione | 5 d. – 4 n.d. |
Anchilosi rettilinea delle tre articolazioni dell’indice | 9 d. – 6 n.d. |
Anchilosi rettilinea delle tre articolazioni del medio | 6 d. – 5 n.d. |
Anchilosi rettilinea delle tre articolazioni dell’anulare | 5 d. – 4 n.d. |
Anchilosi rettilinea delle tre articolazioni del mignolo | 7 d. – 6 n.d. |
Esiti di frattura del primo osso metacarpale, apprezzabili strumentalmente, in assenza o con sfumata ripercussione funzionale | 4 d. – 3 n.d. |
Esiti di frattura di ogni altro metacarpo, apprezzabili strumentalmente, in assenza o con sfumata ripercussione funzionale | 3 d. – 2 n.d. |
TABELLA DELLE MENOMAZIONI ALLA INTEGRITÀ PSICOFISICA COMPRESE TRA 1 E 9 PUNTI DI INVALIDITÀ | |
Tabella delle menomazioni alla integrità psicofisica comprese tra 1 e 9 punti di invalidità | |
Descrizione | Punti invalidità |
ARTO INFERIORE | |
ANCA | |
Limitazione di 1/4 dei movimenti | 8 |
Esiti dolorosi di lesioni anatomiche articolari documentate , in assenza di deficit della escursione articolare | 4 |
GINOCCHIO | |
Flessione possibile fino a 90^ (da 180^ a 90^) | 9 |
Deficit dell’estensione tra 10^ e 20^ | 3-8 |
Esiti dolorosi di lesioni anatomiche articolari documentate, in assenza di deficit della escursione articolare | 3 |
Lassità articolare da rottura totale di uno dei due legamenti collaterali non operata | 9 |
Lassità articolare da lieve a media conseguente a lesioni legamentose parziali o in esiti di interventi di ricostruzione di un legamento | 2-7 |
Esiti di meniscectomia parziale artroscopica senza limitazione funzionale | 2 |
Esiti di meniscectomia totale senza limitazione funzionale | 4 |
CAVIGLIA | |
Limitazione dei movimenti articolari della tibio-tarsica di 1/2 | 6 |
Limitazione dei movimenti articolari della tibio-tarsica di 1/3 | 4 |
Anchilosi isolata della sottoastragalica in posizionefavorevole | 6 |
Limitazione dei movimenti articolari della sottoastragalica di 1/2 | 3 |
Esiti dolorosi di lesioni anatomiche articolari documentate, in assenza di deficit della escursione articolare | 3 |
Lesione legamentosa tibio-astragalica o peroneo- astragalica (a seconda del grado di instabilità clinicamente rilevabile) | 2-5 |
PIEDE | |
Anchilosi della I metatarso-falangea in posizione favorevole | 5 |
Anchilosi dell’interfalangea del I dito in posizione favorevole | 3 |
Perdita dell’alluce | 6 |
Perdita delle altre dita del piede a seconda del numero | 7 |
Esiti dolorosi di frattura dello scafoide tarsale o del cuboide o di un cuneiforme, con sfumate ripercussioni funzionali | 4 |
Esiti di frattura del I e del V metatarso | 3 |
Esiti dl frattura del II o III o IV metatarso | 2 |
ALTRI ESITI ANATOMICI DELL’ARTO INFERIORE | |
Accorciamento di2 cm | 3 |
Esiti dolorosi di frattura diafisaria di femore o di tibia ben consolidata, con persistenza di mezzi di sintesi, ma in assenza o con sfumata ipercussione funzionale | 5-7 |
Esiti dolorosi di frattura diafisaria isolata di tibia o femore ben consolidata in assenza o con sfumata ripercussione funzionale | 4 |
Esiti dolorosi di frattura diafisaria isolata di perone ben consolidata in assenza o con sfumata ripercussione funzionale | 2 |
Flebo-linfopatie arti inferiori – lieve edema regredibile mediante adeguata lastocompressione e sfumata discromia cutanea | 5 |
TORACE | |
Esiti attendibilmente dolorosi di frattura non articolare della scapola | 1-2 |
Esiti attendibilmente dolorosi di frattura di clavicola regolarmente consolidata senza limitazioni articolari | 1-2 |
Esiti attendibilmente dolorosi di frattura di clavicola consolidata con callo deforme e/o sovrapposizione dei monconi senza significativa limitazione articolare | 2-5 |
Frattura di clavicola evoluta in pseudoartrosi | 6 d. – 5 n.d. |
Esiti di lussazione sterno-claveare | 3 |
Persistente lussazione completa acromion-claveare | 5 d. – 4 n.d. |
Esiti attendibilmente dolorosi di frattura dello sterno con callo deforme | 2-4 |
Sindrome algica da esiti anatomici di frattura di una costa radiologicamente rilevati | 1-2 |
Esiti anatomici di fratture costali multiple radiologicamente rilevate; per ogni costa consolidata con callo deforme e dolente | 1 |
Esito di pleurite traumatica monolaterale con abolizione del recesso costo-frenico | 1-3 |
BACINO E ADDOME | |
Esiti attendibilmente dolorosi di frattura extrarticolare di bacino ben consolidata e in assenza o con sfumata ripercussione funzionale | 3-5 |
Diastasi isolata della sinfisi pubica fino a4 cm | 3-8 |
Esiti di lesione epatica contusivo-emorragica e/o discontinuativa con funzionalità normale, eventualmente con modesti postumi aderenziali, a seconda della estensione | 5-8 |
Esiti di lesione renale contusivo-emorragica e/o discontinuativa ecograficamente accertata con funzionalità normale, eventualmente con cicatrici | 3-6 |
Perdita di un testicolo in età post-puberale con funzionalità normale del testicolo superstite, a seconda dell’età | 5-8 |
Perdita anatomica e/o funzionale di un ovaio in età fertile con funzionalità normale dell’ovaio superstite, a seconda dell’età | 5-8 |
Cicatrici che indeboliscono la parete addominale; per ogni10 cmdi lunghezza | 2 |
Laparocele, dimensioni entro cm 10 x 10 | 4-8 |
DANNO ESTETICO | |
Il pregiudizio estetico complessivo è lieve | 5 |
Il pregiudizio estetico complessivo è da lieve a moderato | 6-9 |
Salve ho avuto un incidente stradale non causato da me ho rotto testa omero sono stato operato con una protesi. Per questo volevo saper se possibilequanti punti invalidità potrei avere e quanto potrei avere di risarcimento danni da parte della assicurazione dell’investitore grazie.
Voglio sapere un’informazione, ho appena avuto un incidente mentre lavoravo nella mia fabbrica, e ho avuto una frattura al mignolo, quindi mi sono sottoposto a riposo per 15 giorni, ma questo mese scorso devo uscire dal mio lavoro, posso suggerisci il valore dell’importo che posso affermare di essere
Buonasera, il 02/08/2021 sono stato tamponato mentre rientravo a casa da lavoro , ho 60 anni , sono sotto inail fino allo 08/09/2021 (per verifica) ho riportatto TRAUMA CONTUSIVO AD INIZIO AGOSTO CON NOTO IMPINGEMENT ACROMION-OMERALE.
NON SI EVIDENZIA EDEMA DELL’OSSO SIA A LIVELLO SCAPOLO-OMERALE CHE ACROMION-CLAVEARE. A QUEST’ULTIMO LIVELLO E’ COMUNQUE APPREZZABILE UNA DISCRETA DISOMOGENEITA’ DELLE SUPERFICI ARTICOLARI AFFRONTATE CON LEGGERA DISTENSIONE DELLA CAPSULA FIBROSA ARTICOLARE DA CUI IMPINGEMENT SULLE STRUTTURE TENDINEE DELLA CUFFIA SOTTOSTANTE.
IL SOVRASPINOSO MOSTRA UN’AMPIA LESIONE DEL MARGINE ANTERIORE DEL VENTAGLIO TENDINEO COME IN PARTE EVIDENTE LA LESIONE DELL’INSERZIONE DEL SOTTOSCAPOLARE. Non riesco a dormire per il dolore. Quale sarà il mio possibile punteggio di invalidità (fdaccio presente che faccio il magazziniere).grazie INFINITE
Ciao. La scorsa settimana ho avuto un incidente stradale. Mia moglie stava minando l’auto. Voleva prendere una scorciatoia per me. Qualcuno stava minando la sua auto rapidamente, il che ha spaventato mia moglie. Quindi eravamo sul marciapiede. Mia moglie non è rimasta ferita e ho avuto una grave frattura della mascella.
Buonasera. Spero possiate darmi delucidazioni su valutazione medico legale assicurazione. Mio figlio ad anni 6 e stato investito provocando una frattura femore. È stato operato con fili tensit dopo 15 gg di trazione ad agosto 2019. Sono stati rimossi a settembre 2020. È ststo riscontrato un dislivello dell arto di 1 cm. La perizia è stata valutata al 6%.
Con 50 gg al 100%
20 gg al 50%
20 gg al 25%. A quanto ammonterebbe l importo relativo al 6%
Ma soprattutto è corretto il 6% di danni permanenti contro l 8-9% del nostro medico legale?
O possiamo procedere per far valutare la documentazione da un altro medico legale? Graxie in ia anticipata
Buongiorno nell Anno 2012 mio compagno a fatto un incidente stradale in cui lui e rimasto invalido al 100% abia meso îl avocato sono iniziate le cause mio comagno al ora di incidente 35 Anni e due figli,dopo 9 Anni di sbatimenti e ancora niente mi interesa a quanto po arivare îl risarcimento,
Salve nel 2018 ho avuto un incidente dove la mia machina rimasta incastrata fra un furgone e un traino la machina e rimasta distrutta ho subito danni al collo .la testa la bocca. Lle spalle .un ginocchio .il petto .e anche 2 costole rotte ancora sono in causa dopo questi anni e mi hanno fatto 3% de invalidita vorrei sapere un tre percento dato dal giudice de pace e alquanto equivale già che nn mi hanno saldato il soldi della machina ni risarcito ancora
Vista la sua esperienza nella quantificazione dei danni alle persone, quale pensa che possa essere un massimale adeguato per un’RCA che permetta di stare abbastanza tranquilli e sotto il quale non scendere?
Gentile Giulia,
i minimi per legge sono € 1.220.000,00 per danni a cose;
€ 6.070.000,00 per danni a persone;
€ 7.290.000,00 per sinistro.
A mio avviso questi importi consentono di dormire sonni tranquilli.
Ma considerando che non c’è limite al peggio, può valutare di aumentare il massimale, solitamente il sovrappremio è abbastanza contenuto.
Saluti
Salve vorrei sapere il danno economico a quando ammonterebbe per un incidente stradale .
Inabilità temporanea di 20 giorni ( fase acuta )inabilità temporanea parziale mediamente valutata al 50% giorni 30 ( convalescenza)
Postumi invalidanti ( invalidità permanente ) 4% nel totale
Salve , Circa 4 mesi fa ho subito un infortunio sul lavoro a causa della rottura della macchina che uso per lavorare-
In pronto soccorso mi dimettono con tre gg di prognosi con la seg diagnosi da sottoporre all inail : trauma spalla dx e mano dx – a distanza di 102 gg L inail mi chiude le pratiche nonostante io abbia dichiarato di avere ancora lo stesso dolore iniziale e le stesse limitazioni nel movimento – Inoltre ho presentato, a distanza di circa una settimana dalla chiusura delle pratiche, un referto di un ortopedico ( ASL) che mi prescriveva ancora 10 sedute di tekar terapia e un farmaco da prendere per 20 gg –
Durante L infortunio avevo eseguito 10 sedute di crioultrasuoni (a spese mie in una struttura privata) e 20 sedute di fisioterapia in in altra struttura privata convenzionata – (10 ionoforesi con artrosilene, 10 ultrasuoni, 10 tens , 10 laser ) senza peraltro ottenere alcun giovamento –
Il medico dell Inail dichiarava verbalmente che la lesione non fosse operabile per cui sarebbe stato costretto per causa di forza maggiore a chiudere le pratiche , consigliandomi vivamente di non sollevare pesi e di farmi cambiare mansione lavorativa-
Il giudizio dell inail è il seguente:
Danno biologico riconosciuto: 0,08% –
Periodo indennizzato 87 gg al 60,39% –
Periodo indennizzato 11 gg al al 75,49% –
Menomazione accertata :
arto sup dx : spalla normotrofica , articolarita scapolo omerale limitata complessivamente per 1/3 in esiti di lesione parziale del tendine sovra-spinoso.
Grado accertato : 0,08% Grado complessivo: 0,08%.
L esito della RISONANZA MAGNETICA è il seguente:
Focale alterazione di segnale del III anteriore del tendine sovraspinato , in sede ore inserzionale , riferibile a lesione parziale di III grado sul versante bursale. Piccole alterazioni di segnale delle tuberosita omerali , in rapporto ad entesopatia cronica. Tendine del capolungo del bicipite in sede, spessore e caratteristiche di segnale nei limiti della norma. Sottile falda nel recesso sinoviale bicipitale , di significato sinivitico, ancora bicipitale in sede, labbro glenoideo normo rappresentato . Non si osserva versamento articolare gleno omerale . Sottile falda di versamento nella borsa sub acronion deltoidea . Artropatia degenerativa acromion claveare con ipertrofia capsulare .
Ad oggi , nulla è cambiato , avverto ancora dolori anche lancinanti alla cuffia dei rotatori , dolori al deltoide , al bicipide , nonché al gomito e al dito pollice della mano dx –
L esito della visita medico aziendale: non idoneo alla mansione precedente con obbligo di nuova visita aziendale che avverrà a distanza di una settimana per ulteriori valutazioni.
Ho già avuto grosse difficoltà sia fisiche che relazionali sul lavoro a distanza di appena due giorni , continuo a svegliarmi di notte a causa del dolore, tutto ciò mi fa stare male anche a livello umano in quanto sento che non potrò più lavorare come prima –
Io credo, alla luce dei fatti sopra esposti, che la valutazione del danno biologico non sia stata affatto veritiera anche perché non ritengo giusta la limitazione sulla scapolo omerale di 1/3 sui movimenti, poiché già ai primi gradi di rotazione del braccio avverto dolori non indifferenti , in pratica riesco a muovere il braccio ma già alle prime rotazioni ho difficoltà . Lei pensa che avrò margini di miglioramento in futuro ? La lesione è operabile? Vale la pena fare ricorso all inail e quanto tempo ho per decidere ?
Cosa mi consiglia di fare ?
Ringrazio anticipatamente per la sua gentilezza .
buongiorno io vorrei un informazione sabato mattina mi e caduto un pallet di legno poggiato su un tetto di una vettura e purtroppo mi e caduto su tutti due piedi rompendomi tutti e due alluci e l illice di entrambi piedi potrei sapere come fare e ha chi chiedere il risarcimento e quanto mi spetterebbe
Salve una informazione ho avuto una diastasi addominale e sono stato operato in dicembre e poi ho ricevuto la dimissione dal ospedale con invalidità al 100% per 20gg mi hanno cucito con 70 punti interni per muscoli e 15 punti esterni per circa 20 cm e un’alta in fianco di circa 9 cm,poi ho operato il tunnel carpale mano destra e devo fare anche quella sinistra non ho mai ricevuto niente dalla assicurazione poi ne ho 2 ma quando ce bisogno spariscono tutti se ce qualcuno che mi spiega come funziona tutto
Buongiorno volevo sapere quando me aspetta per prendere risarcimento per incidente stradale ho avuto distrazione rachide cervicale con contrattura cervicale antalgica trauma spalla poi doccia in vtr per 20 giorni
Articolo davvero interessante.
Buonasera senta signo emanuele io volevo un informazione riguardante un incidente grave che o avuto due anni fa volevo sapere se può darmi un punteggio lei visto che sono due anni che L avvocato ancora nn mi fa fare una visita medico legale per calcolare il mio danno perciò sto pensando di cambiarlo!! quindi volevo sapere se può aiutarmi? Ora le dico le mie varie fratture:
Frattura femore dx
Amputazione terzo medio gamba dx
Trauma cranico facciale
Rottura ossa nasali
Frattura bacino ds
Rottura ginocchio ds
Doppia frattura scomposta del polso ds
Varie bruciature dietro la schiena
24 giorni di ospedale
4 mesi di inabilità 100%
3 mesi di inabilità 75%
2 mesi di inabilità 50%
Poi spese per la protesi visite mediche pari a 31500€
Ecco il tutto spero può aiutarmi a farmi questo calcolo di punteggi ed eventualmente in euro
La ringrazio in anticipo aspetto una sua email sul mio contatto: besttheangelo@hotmail.it
Salve vorrei farle una domanda ringraxiandolo anticipatamente datosi il suo impegno nel suo lavoro ,frattura scafoide con 20 giorni di referto ospedaliero ,quanto è stimato il danno .
Buonasera, data la vostra competenza avrei alcuni dubbi in merito al calcolo dei punteggi, io sono stato vittima di un incidente stradale in itinere lavorativo (frontale con un veicolo che mi ha tamponato da destra non rispettando lo stop) il 18 giugno 2015.
come esiti ho un disco tra c5 e c6 che si e’ infiammato e in qualche modo ha creato quella che si dovrebbe chiamare protusione cervicale (non so se e’ corretto il nome) rilevata in risonanza magnetica e radiografia, questa in qualche modo mi hanno spiegato che intacca la radice dei nervi (in questo caso della spalla sinistra), dandomi fastidiosi dolori fantasma cervicali e alla spalla sinistra.
Altro danno ben piu’ grave, con lo stesso incidente ho rotto i legamenti scafo ulnato e capitato del polso sx (io sono destrorso), sono stato operato il 30 di novembre 2015 in artroscopia sotto suggerimento del chirurgo, dove e’ stato rilevato il danno, poi rioperato per la ricostruzione il 3 di marzo 2016, sutura con inserimento ancore bioassorbibili, e tutore per 45gg con 2 fili di K, dopo 4 mesi ho il polso ancora molto rigido con dolore semipersistente,la mano non flette e ho una prono supinazione limitata a meno del 50%, ultime due dita della mano saltuariamente informicolate con perdita di sensibilita’ (anche se non totale), ad agosto ho la visita legale con INAIL, il loro medico legale mi ha gia detto che dovrei avere 10% – 11% di invalidita’, la mia domanda e’: con l’assicurazione privata quanti punti di invalidita’ dovrei avere? Ringrazio anticipatamente della vostra attenzione ed eventuale Vs risposta in merito.
Cordiali saluti, Alessandro De Palo
Gentile Alessandro,
le ho inviato un’email.
Cordiali saluti
Ciao paolo.quest estate per merito di un sinistro stradale dove io ero passeggera ho riportato lesione epatica dell’ale sinistra..sono stata operata in chirurgia d’urgenza con un taglio in lapproscopia di 19 cm.. in piu la frattura composta del 5 metacarpo. Ho 30 giorni di guarigione per l’ospedale quando per due mesi a stento mi alzavo. Quanti punti biologici dovrei aspettarmi?
Buonasera,scusi se approfitto della sua gentilezza ma vorrei sapere se la rivalsa Inail in caso di incidente in itinere per colpa di terzi ha una scadenza. Grazie mille e cordiali saluti.
Gentile Paolo, le ho inviato un’email.
Buongiorno signor Alessandro,
sarà necessaria una perizia medico legale per constatare la percentuale di invalidità complessiva.
La compagnia le riconoscerà un rimborso in base a tale percentuale.
Saluti
buongiorno,
nella richiesta di risarcimento per danni fisici mi si chiede di fornire informazioni circa la mia attività lavorativa e il reddito comprovato da idonea documentazione fiscale. cosa dove inviare? la busta paga? il modello 730? con riferimento a quest’ultimo nel 2013 sono stata disoccupata per 3 mesi e mezzo quindi i dati contenuti nell’ultimo 730 sono “falsati” rispetto a quelli attuali. grazie.
Buonasera signora Lara,
credo possano andare bene sia il certificato unico dipendente (CUD), sia il modello 730. Per sicurezza le conviene chiedere direttamente alla sua agenzia, facendo presente il periodo di disoccupazione.
Saluti
Salve,
Il 12 maggio 2013 sono caduta dalla moto, TRASPORTATA,
Diagnosi: frattura composta SOTTOCAPITATA collo del femore sx.
Il 13 ho subito un intervento: SINTESI CON 2 VITI.
Divieto di carico assoluto 3 mesi.
Puô assumere posizione semiseduta o verticale … No 90%.
RISCHIO NELLE FRATTURE INTRACAPSULARI DI NECROSI DELLA TESTA DEL FEMORE A DISTANZA.
PROGNOSI:4 mesi e ANCORA oggi non risolta.
Per questo motivo ho chiesto di essere esaminata dalla commissione per avere l’invalidità civile.
Dopo mesi, la commissione medica ASL mi ha riconosciuto l’invalidità con riduzione permanente delle capacità lavorativa dal 34% al 73%( art.2 e 13 L 118/71 e art. 9 DL 509/88)
Percentuale: 50%.
Revisione:anno 2016, Mese:11.
La commissione mi riconosce:
Portatore di handicap in situazione di gtavità(comma3 art 3)
Ridotte o impedite capacità motorie/ deambulatorie.
Ai fini assicurativi, questo riconoscimento viene considerato dal MEDICO LEGALE DELL’assicurazione? È la stessa percentuale ? Usano la stessa tabella?
Il pubblico/asl/inps con il privato/assicurazione riesce a comunicare?
Buongiorno signora Russo,
la legge 5 marzo 2001, n. 57 e il Decreto Legislativo 7 settembre 2005, n. 209 hanno predisposto delle specifiche tabelle da utilizzare per determinare l’invalidità permanente a seguito di incidente stradale, nell’ambito del risarcimento del danno alla persona in responsabilità civile auto.
Onestamente non saprei dirle se la valutazione che le è stata data sia basata su tali tabelle. Se non fossero le stesse, le percentuali “assicurative” potrebbero essere diverse.
Cordiali saluti
Salve, vorrei sapere a quanto potrebbe ammontare il risarcimento : ho avuto un incidente stradale frontale il 27 giugno con conseguente frattura della vertebra D2 e schiaciamento a cuneo di essa, protrusione del disco tra D3 e D4 e sublussazione sacro-cocigea. Ho portato un collare malibù dal 28 giugno 2013 al 20 settembre 2013. Ovviamente vi passo i dettagli sui dolori e distrubi che mi stanno provocando queste lesioni. grazie mille per la risposta!
Buongiorno signora Sylvia,
per stabilire un risarcimento indicativo è necessario conoscere il grado di invalidità permanente e i giorni di inabilità temporanea riscontrati dalla perizia medico-legale.
Saluti
corrente settimana prossima dovrei fare una prima perizia da un ortopedico consigliatomi dalla mia infortunistica stradale. mi dirà lui quindi più o meno il punteggio che mi assegneranno alla conclusione di tutto questo?
scusi la mia ignoranza ma cosa sono esattamente i giorni di inabilità temporanea? anche essendo disoccupata e quindi non ho perso nessuna giornata di lavoro, mi spettano lo stesso?
grazie!
Credo che l’ortopedico possa darle una stima sul punteggio, per quanto riguarda la seconda domanda il risarcimento del danno biologico da invalidità temporanea è dovuto indipendentemente da eventuali ripercussioni sulla sua capacità di produrre reddito in quanto facente parte del danno non patrimoniale, ne hanno quindi diritto anche i disoccupati.
Saluti
grazie mille per i chiarimenti e la velocità delle risposte. ottimo sito! grazie ancora
salve,volevo domandare quati punti posso prendere per esiti di frattura capitello radiale dx e sono stato 20 giorni con gips 20 devo stare per riprendere il braccio,grazie tanto
Grazie mille per le informazioni. Ottimo servizio !
nel 2012 sono stato coinvolto in un incidente io e mio fratello come trasportati in macchina alla giuda cera mio padre, uscendo fuori strada finendo sul marciapiede finendo contro ad un paletto. quindi ci siamo feriti riportando varie lesione. tutto questo nell’anno 2012 l’avvocato ci riferisce che i trasportato non vengono risarciti perchè non ci e’ stato una collisione tra un’altro veicolo. fatto prova testimoniale al giudice di pace il giudice non a ritenuto opportuno di non nominare un medico ctu. legale sempre a dire dall’avvocato a rigettato la domanda quindi si passa all’appello sempre adire dall’avvocato che i danni delle lesioni riporati dai trasportati non vengono risarciti perchè ce’ una sentenza del 2019 art 141 dove dice che non ce resposabilita’ da paarte dell’assicurazione. grazie